Risultati della ricerca per Categoria : Segnalazioni

18 articoli

Sicilia | Volume invasi maggio 2024

A fine maggio 2024 l’Autorità di Bacino del Distretto Idrografico della Sicilia ha pubblicato i dati (tabelle e grafici in formato pdf) sui Volumi invasati nelle dighe della Sicilia. Nonostante le piogge del mese di maggio, (dati del servizio agrometeorologico siciliano SIAS) non diminuisce la perdita di volume di acqua negli invasi. “a fine maggio le precipitazioni accumulate in Sicilia negli ultimi 12 mesi con una media regionale di 453 mm, sono scese sotto la soglia psicologica di 500 mm medi, valore che non si registrava dalla grande siccità del 2002, quando nello stesso periodo l’accumulo medio risultava essere stato di 415 mm”. Spiccano le aree della regione, principalmente nella Sicilia centro-orientale e sulla fascia centro-meridionale, dove gli accumuli annuali sono inferiori a 300 mm, con deficit che arrivano a superare il 60% a livello annuale, come a Catania, dove con soli 240 mm caduti […]

Catasto delle terre bruciate:

Sono stati nominati i commissari ad acta che sostituiranno tutte quelle amministrazioni comunali siciliane inadempienti per quanto riguarda l’obbligo di censimento dei terreni percorsi da incendi e di aggiornamento annuale del catasto delle aree bruciate. Il provvedimento arriva dopo numerosi solleciti nei confronti degli enti locali ed è stato assunto a seguito della richiesta da parte del comando del Corpo forestale della Regione Siciliana. I commissari fanno parte dell’ufficio ispettivo del dipartimento delle Autonomie locali. (continua a leggere) L’elenco dei 147 Comuni commissariati è pubblicato sul sito istituzionale della Regione Siciliana ed è raggiungibile a questo link  👉 Se vuoi includere questa mappa sul tuo sito, copia il codice sottostante inserendolo su una pagina o articolo Numero di comuni inadempienti per provincia

La sosta a pagamento di Palermo (zone blu) passa dalle varie zone P alle zone A, B, C, D, E, F

Con Diverse Ordinanze dirigenziali del Servizio Mobilità, l’Amministrazione di Palermo nel 2003 e 2004 ha istituito le note zone P dove è possibile parcheggiare l’auto con un sistema tariffario di 1 euro all’ora. Sono le cosiddette zone blu. I cittadini si sono abituati a questo sistema di parcheggio a pagamento, ma.da febbraio 2023 subentrano diverse novità! Il Comune di Palermo ad oggi non ha pubblicato una pagina con le informazioni di dettaglio e una mappa interattiva. Abbiamo allora raccolto le informazioni relative e le abbiamo strutturate, e creato una mappa interattiva. Le novità del 2023 Quella più importante: in alcune zone la sosta non sarà più a pagamento. Sono infatti intervenute delle modifiche di perimetro delle zone P. L’ORDINANZA N° 148 del 31/01/2023 revoca le seguenti zone Blu: Ciò avviene in attuazione per l’istituzione delle nuove Zone di tariffazione della […]

Sicilia | Infografiche vaccini covid19

La Regione Sicilia ha pubblicato in opendata il dataset  “target e vaccinati per comune e fasce di età.“ Fonte: COVID-19 vaccini Sicilia: target e vaccinati per comune e fasce di età – Dataset – Portale open data della Regione Siciliana, Ordinanza n. 75 del 7 luglio 2021 | Regione Siciliana Quando i dati sono disponibili (open, machine readable e con la licenza giusta) ciascuno di noi può dare libero sfogo alle proprie competenze e alla propria fantasia per far parlare quei dati al meglio, scegliendo o creando la rappresentazione che ritiene più efficace per evidenziare quelli che si ritengono gli aspetti salienti. Ed ecco che, com’era prevedibile, la nostra community non si è fatta attendere e si è attivata subito per tradurre quei dati nelle dashboard che a seguire vi presentiamo. Dashboard realizzata da: Guenter Richter Dashboard realizzata da: Giovan Battista Vitrano […]

Alloggiati Web ed il diritto all’Identità Digitale.

Nello scorso post del 04/12/2018 dal titolo “Il Difensore civico per il digitale fa moral suasion su SPID?” avevo raccontato due mie segnalazioni aperte al Difensore Civico per il Digitale. Entrambe riguardavano il tema del diritto all’identità digitale, ovvero, banalizzando la definizione, la possibilità di accedere con un’unica combinazione di nome utente e password ai servizi online della pubblica amministrazione, tramite SPID. Mi sono chiesto se questo diritto espresso dal Codice dell’Amministrazione Digitale è tutelato in Italia, ed entro quali limiti. Nei casi di esempio, ho segnalato la mancata implementazione di SPID, sul Portale Alloggiati della Polizia di Stato che i titolari di strutture ricettive utilizzano per comunicare alla Questura le anagrafiche dei loro ospiti, e sul portale della Regione Siciliana dei servizi per lavorare in Sicilia che serve per compilare la Dichiarazione di Immediata Disponibilità al lavoro. Dopo il […]

Il Difensore civico per il digitale fa moral suasion su SPID?

SPID è il sistema pubblico d’identità digitale, la soluzione che permette di accedere a tutti i servizi online della pubblica amministrazione con un’unica Identità Digitale. Secondo il sito del Piano Triennale per l’informatica nella Pubblica Amministrazione, SPID sarebbe dovuto essere implementato dalle Pubbliche Amministrazioni entro Marzo 2018. Sempre entro Marzo 2018 AGID avrebbe dovuto rilasciare un piano d’implementazione di SPID per le PA che ancora non avessero provveduto ad implementare SPID sui propri servizi online. Con l’aggiornamento del Codice dell’Amministrazione Digitale del 13/12/2017 è stato istituito presso AGID l’ufficio del difensore civico per il digitale, a cui chiunque può presentare segnalazioni relative a presunte violazioni del Codice dell’Amministrazione Digitale e di ogni altra norma in materia di digitalizzazione ed innovazione della pubblica amministrazione. Il sito istituzionale di AGID permette espressamente di inviare segnalazioni sull’identità digitale.   Secondo un blog post […]