a cura di Salvatore Fiandaca e Gianni Vitrano Dall’11 al 16 marzo 2019 la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Funzione Pubblica organizza a livello nazionale la “Settimana dell’Amministrazione aperta” con l’obiettivo di promuovere la cultura e la pratica della trasparenza, della partecipazione e della accountability nelle amministrazioni pubbliche e nella società e accrescere la fiducia dei cittadini nelle istituzioni. Per il Comune di Palermo ha aderito la Biblioteca Comunale presentando il progetto Teca digitale. Il progetto nasce a fine 2017, quando sono state pubblicate su Flickr le prime scansioni delle cartoline della Collezione fotografica di Enrico Di Benedetto, con illustrazione e foto di Palermo tra il XIX ed il XX secolo, un progetto permette a noi cittadini di fare un meraviglioso viaggio nel tempo (cit.) Ad oggi sono state pubblicate più di 800 cartoline, ad ognuna è associato […]
Archivi Annuali: 2019
La Biblioteca Comunale di Palermo dal 26 ottobre del 2017 ha iniziato a pubblicare su Flickr alcune foto della Collezione fotografica di Enrico Di Benedetto, scattate a Palermo tra il XIX ed il XX secolo, tutte pubblicate con una licenza aperta che ne consente il riuso. Da quel giorno ne sono state pubblicate poco più di 800 e questa collezione oggi è un archivio a suo modo unico, dal grande valore simbolico e culturale. A me lascia senza fiato vedere ad esempio la galleria dedicata alla “Cala”, l’attuale porto turistico della città, nonché il più antico porto di Palermo. E questa foto denominata “Imbarco-Emigranti“, di circa 100 anni fa, merita di essere guardata e riguardata. Note sull’archivio L’archivio è composto da queste 20 gallerie: Palermo, la Marina Palermo, le Piazze Palermo, il Palazzo Reale Palermo, le Vie Palermo, le Porte Palermo, il Porto Palermo, la Cala Palermo, la Zisa Palermo, Sant’Erasmo Palermo, le vie dell’Acqua Palermo, disastro via Lattarini Palermo, lo Statuto Palermo, la […]
Molto spesso disperdiamo richieste di aiuto (“Come faccio a …”) e le relative preziose risposte in chat, social network, email.Sono informazioni che una volta messe in circolo, dopo pochi minuti sono già “perdute”, confinate in spazi ristretti che non si prestano a una condivisione di conoscenza e quasi mai indicizzati dai motori di ricerca. Allora abbiamo creato uno spazio per mettere a fattore comune scambi di conoscenza/esperienza sui temi che ci piacciono: dati aperti, trasparenza, Linked Open Data, analisi e trasformazione di dati. Lo abbiamo chiamato “T’ansignari e t’appeddiri” (sotto un approfondimento sul nome) e per raggiungerlo, ti basterà visitare https://tansignari.opendatasicilia.it. Il luogo principe in cui scambiare conoscenza sarà quello delle issue del repository GitHub opendatasicilia/tansignari: qui troverai richieste di collaborazione e aiuto. Abbiamo già iniziato a popolare questo spazio quindi puoi dare un’occhiata alle issue aperte e quelle chiuse. Il nome di questo spazio “T’ansignari e t’appeddiri!“, ti devo insegnare a […]
Nello scorso post del 04/12/2018 dal titolo “Il Difensore civico per il digitale fa moral suasion su SPID?” avevo raccontato due mie segnalazioni aperte al Difensore Civico per il Digitale. Entrambe riguardavano il tema del diritto all’identità digitale, ovvero, banalizzando la definizione, la possibilità di accedere con un’unica combinazione di nome utente e password ai servizi online della pubblica amministrazione, tramite SPID. Mi sono chiesto se questo diritto espresso dal Codice dell’Amministrazione Digitale è tutelato in Italia, ed entro quali limiti. Nei casi di esempio, ho segnalato la mancata implementazione di SPID, sul Portale Alloggiati della Polizia di Stato che i titolari di strutture ricettive utilizzano per comunicare alla Questura le anagrafiche dei loro ospiti, e sul portale della Regione Siciliana dei servizi per lavorare in Sicilia che serve per compilare la Dichiarazione di Immediata Disponibilità al lavoro. Dopo il […]