Wiki Loves Monuments è un’iniziativa dell’Associazione Wikimedia che, da alcuni anni, intende valorizzare il patrimonio culturale, monumentale e artistico italiano attraverso la creazione di un archivio di fotografie scattate da chiunque. Le istituzioni, pubbliche e private, aderiscono volontariamente, autorizzando la pubblicazione delle immagini dei monumenti di loro proprietà su Wikipedia con licenza CC BY SA 4.0, CC = Creative Commons, BY = attribuzione, SA = condividi allo stesso modo, cioè un tipo di licenza che permette il riutilizzo, anche a fini commerciali, delle stesse foto a condizione di 1) citare l’autore della foto e 2) condividere il frutto del riutilizzo della foto almeno con una licenza analoga alla CC BY SA.
Le foto sono considerate dati e come tali camminano assieme alle licenze che ne disciplinano l’uso da parte di terzi, e ai metadati che descrivono le caratteristiche delle stesse foto.
Wikimedia è il soggetto che ha sensibilizzato quotidianamente (email, telefonate) tantissime istituzioni pubbliche (Comuni, Regioni, Curia, e soggetti privati) al fine di stimolare l’adesione all’iniziativa WLM di chi detiene la proprietà di migliaia di immobili italiani di valore storico e artistico. Senza l’adesione del proprietario dell’immobile artistico, per via di una normativa, un po balorda nel caso degli immobili pubblici, non è possibile per un comune cittadino fotografare e pubblicare la foto sul web. Infatti dalla sezione domande frequenti del sito di Wikimedia si apprende che: “In Italia l’uso delle fotografie dei monumenti è regolato dal cosiddetto Codice Urbani (D.Lgs 42/2004) e dal successivo Art Bonus (DL 31 maggio 2014, n.83): queste norme non prevedono la possibilità di fare fotografie di monumenti (comunque tutti fuori copyright) e ri-licenziarle con licenza d’uso Creative Commons CC-BY-SA, senza una precisa autorizzazione da parte degli enti pubblici territoriali che abbiano in consegna tali beni o dei privati che ne siano proprietari“.
Al Comune di Palermo, Area Innovazione Tecnologica, ad inizio estate, abbiamo ricevuto la richiesta email di Cristian Cenci di Wikimedia per fare aderire i pregevoli immobili del comune a WLM. Cristian Cenci è il project manager dell’iniziativa WLM, Wiki Loves Monuments Italia 2016 per l’Italia. Non conoscevo Cristian e dal primo contatto si è sviluppata una collaborazione operativa. Ho predisposto immediatamente la lettera del Sindaco il quale in piena estate ha firmato con piacere l’adesione all’iniziativa nazionale. Ho prodotto anche una mappa con i siti artistici-monumentali di Palermo aderenti all’iniziativa per facilitare l’individuazione dei luoghi.
A settembre c’è stato l’evento estivo di OpendataSicilia a Messina dove Cristian Cenci ha illustrato l’iniziativa WLM ai partecipanti. Un occasione per farla conoscere ad una platea molto ampia.
Il 10 novembre 2016 arriva la notizia di Wikimedia sul responso della giuria del contest fotografico nazionale: la foto “Sala Almeyda” dell’Archivio Storico Comunale di Palermo, scattata da Enrico Rubicondo, conquista il primo posto nazionale! Una gioia per me, che ho lavorato all’adesione di Palermo a WLM, per i/le palermitani/e perchè valorizza un importante sito culturale della città, il verdetto della Giuria infatti è molto bello: “fotografia che rispetta il rigore formale, nonostante sia scattata da un punto di ripresa interessante e insolito. Le colonne del sapere sorreggono in maniera maestosa e importante un luogo poco visibile, da un punto di ripresa che rende giustizia sia alla struttura architettonica del palazzo sia alla funzione di luogo del sapere”.
(“Sala Almeyda” dell’Archivio Storico Comunale di Palermo, foto di Enrico Rubicondo rilasciata con licenza CC BY SA 4.0)
Come se non bastasse il primo premio anche Cristiano Drago contribuisce a piazzare Palermo anche al 9° posto con la foto “Sunbean in Fountain“ scattata al Giardino Inglese.
(“Sunbean in Fountain“ al Giardino Inglese di Palermo, foto di Cristiano_Drago rilasciata con licenza CC BY SA 4.0)
E’ stato un piacere essermi trovato in questa esperienza. Le foto del contest faranno parte dell’archivio di Wikipedia, la libera enciclopedia alimentata dalla conoscenza collettiva nel pianeta, e contribuiranno, grazie alle foto (rilasciate con licenze aperte) di comuni cittadini e alle istituzioni che hanno aderito a WLM, a far conoscere al mondo intero la ricchezza del patrimonio culturale italiano. Oltre a ringraziare Cristian Cenci per l’energia e passione che mette nel suo lavoro, al Sindaco di Palermo per la sensibilità verso l’iniziativa, un grazie anche a Andrea Nelson Mauro, Giuseppe Ragusa, Andrea Borruso, Simone Cortesi, che in qualche modo e con vari contributi sono tutti dentro la realizzazione di questa bella esperienza per Palermo.