Il Portale GIS dell’Istat è un comodo e facile strumento online, per visualizzare dati statistici su mappa. E’ consultabile da chiunque e non richiede particolari competenze digitali. Contiene tantissimi dati preziosi a livello nazionale, regionale, provinciale e comunale. Dati su AGRICOLTURA – FAMIGLIA – ISTRUZIONE – LAVORO – STRANIERI. Dati aggiornati al 2011, quindi anche recenti per fare analisi, comparazioni territoriali e un po di sano datajournalism.
Da siciliano ho concentrato la consultazione dei dati sul tema #AGRICOLTURA. Quindi sul menù a tendina che si trova in basso sulla pagina del portale ho selezionato livello territoriale “Regioni” e su indicatore ho selezionato prima “Agricoltura” e poi “Aziende agricole – num. per kmq per Province“. Ho trovato per la Sicilia n. 8,54 aziende agricole per kmq di terra, un numero elevato, insieme a Calabria, Puglia e Campania, che sono le regioni con il più elevato numero di aziende agricole per kmq di superficie.
Poi ho selezionato, sempre nel menù indicatore / Agricoltura / “Aziende con vendita diretta al consumatore – % per Regioni”. Ho scoperto che malgrado l’elevata concentrazione di aziende agricole per kmq in Sicilia, c’è una percentuale di vendita diretta al consumatore bassa: 23%, contro la vicina Calabria che si attesta al 64%, quasi il triplo.
E’ strano. Tante aziende agricole in Sicilia ma la maggior parte non vende direttamente al consumatore, diversamente da quanto avviene nella vicina Calabria.
La consultazione di dati online, attraverso infografiche e mappe, fa comprendere tanti fenomeni. Partendo da questi dati consultati sul geoportale Istat, sarebbe interessante e utile capire perchè i 3/4 di queste aziende agricole siciliane non vendono direttamente al consumatore, in una terra di 5 milioni di persone!!!
Un commento su “Tante aziende agricole siciliane, poche vendono direttamente al consumatore: i #dati”
Provocazioni e riflessioni davvero interessanti. Ciro…la tua domanda sulla motivazione di una così netta divergenza tra Sicilia e Calabria nel dato relativo alla vendita diretta al consumatore porta secondo me alla necessità di ulteriori approfondimenti sul dettaglio dei dati originari e pertanto mi è sembrato utile andare qui http://dati-censimentoagricoltura.istat.it/. Dall’analisi delle divergenze territoriali ne possono scaturire sempre delle belle informazioni e delle belle idee. Nel portale citato si possono trovare ulteriori
informazioni sulla tipologia di commercializzazione. In particolare, interrogando la scheda “Commercializzazione delle aziende: Numero di aziende con vendita dei prodotti aziendali per zona
altimetrica, forma giuridica, canale di commercializzazione, informatizzazione
della azienda”, a fare la differenza circa la vendita diretta (prediletta in Calabria) sono la vendita diretta al consumatore in azienda piuttosto che quella fuori azienda, mentre circa gli altri canali di vendita (prediletti in Sicilia) fanno la differenza la vendita ad imprese commerciali e ad organismi associativi. Fin qui niente di particolarmente risolutivo, mi rendo conto, ma sperando che questo contributo possa essere stato già utile probabilmente continuerò ad approfondire…