Il fenomeno mafioso ha marcato profondamente la storia della Sicilia. Palermo è una città segnata dalle “lapidi” di caduti per mano mafiosa e dalle tante commemorazioni nelle su vie.
Non ho mai visto nel web una mappa delle vittime di mafia, però. E allora nel tempo libero, nelle notti insonni (la chiamano insonnia creativa) mi sono messo a costruire una mappa. Un punto di riferimento geografico per capire gli scenari geografici delle stragi di mafia. Ho anche letto, di recente, un iniziativa che può essere legata a questa mappa: il mosaico della memoria.
Le fonti delle informazioni (testuali, foto, video) riportate nella mappa georeferenziata sono 3:
- “Gli Invisibili, ammazzati dalla mafia e dall’indifferenza“, pubblicazione cartacea di Lavinia Caminiti realizzata in collaborazione con il Comune di Palermo. Panormus. Edizione aprile 2014.
- il sito vittimemafia.it contenente molti dati e informazioni dettagliate (tratte per lo più da testate giornalistiche) sulle vittime di mafia.
- video tratti dal canale youtube.
Ho strutturato le informazioni in maniera da renderle accessibili (leggibili) dal pop up che si apre cliccando su ogni spot tracciato sul territorio: una breve descrizione dell’accaduto, la motivazione per la quale la mafia ha colpito la vittima, una o più foto tratte dal sito vittimemafia.it, e qualche video riportante interviste.
Un’amica, Tania Zingale, con esperienza di lavoro in diverse lingue straniere, si è resa disponibile alle traduzioni in inglese del breve racconto riportato nella finestra di pop up. Questa traduzione rende accessibile la mappa anche a turisti o studiosi stranieri che vogliono tracciare la geografia degli omicidi.
Credo che questa mappa con le sue informazioni georeferenziate possa rappresentare un ulteriore strumento di conoscenza, rispetto a quelli esistenti nel web, per non dimenticare gli individui che hanno contribuito nei decenni a fronteggiare la cultura criminale della mafia e a diffondere la cultura della legalità ed il senso più nobile dello Stato.
Un dato che è emerso a seguito del tracciamento geografico delle stragi e degli omicidi di mafia, che mi ha colpito, è che la maggior parte di essi sono concentrati nel cosiddetto “salotto” della città, nell’area della Palermo “benestante”, nel cuore geografico della città. Come se fosse stato un messaggio/disegno dell’organizzazione mafiosa: arriviamo e colpiamo al cuore di Palermo.
7 commenti su “La Mappa delle vittime di mafia a Palermo”
Ottima iniziativa! Complimenti!È veramente una mappa impressionante e che fa riflettere.
Volevo chiederti se hai intenzione di estenderla anche alle vittime in altre città(siciliane e non) o la vuoi tenere limitata al comune di Palermo…nel primo caso penso che si potrebbe anche trovare collaborazione nelle (fortunatamente) tante associazioni contro le mafie ed il racketoggi esistenti come Libera, Ammazzateci Tutti, FAI ecc ecc sono sicurissimo che a loro una mappa del genere potrebbe risultare utilissima ai fini dell’informazione e sicuramente apprezzata.
io stesso mi offro volontario per ricerche e traduzioni in inglese se c’è necessità per altre aree.
Fammi sapere 🙂
grazie,
l’estensione della mappa ad altre città è un ottima idea. Ovviamente se il lavoro è fatto a più mani, c’è il valore sociale aggiunto del crowdsourcing. Quindi, vediamo chi sono gli altri “volontari” mappari in Sicilia e partiamo insieme.
Il primo volontario può cominciare a mappare altre città su google maps engine o su Umap (openstreetmap) per esempio, tanto poi da qualsiasi mappa costruita scarichiamo il dataset dei dati in formato aperto con coordinate e testi, e assembliamo tutti i dataset delle varie città in un unica mappa, costruendo un layer per ogni città. E’ un idea. La cosa più importante per ora è trovare altri volontari. Per le traduzioni in inglese non c’è problema, è l’ultimo dei problemi, i volontari servono a “mappare” nel territorio siti di omicidi mafiosi inserendo un po di testo (perchè è stato ucciso, cosa ha fatto per combattere il sistema mafioso).
Fammi sapere 🙂
ok, io ho esperienza di mappatura su openstreetmap e su questo strumento personalmente vorrei continuare vista la sua natura open.
non ho capito se è necessario mappare le città o indicare i siti degli omicidi…per il primo caso ho abbastanza esperienza avendo mappato su OSM la città di Gela e Verderio (in lombardia) mentre per il secondo non saprei come mappare su un layer a parte visto che sono sicuro le vittime non siano tra gli elemtni mappabili in OSM e quindi dovrebbero essere inseriti in un altra maniera
ok la mappa delle vittime di mafia l’avevo fatta anche su UMAP (openstreetmap):
http://umap.openstreetmap.fr/it/map/mappa-delle-vittime-di-mafia-a-palermo_20793#12/38.1277/13.2938
Io a Palermo ho fatto un lavoro piuttosto certosino di identificazione delle vie, piazze dove sono avvenuti i delitti di mafia. Basta avere la via di dove è avvenuto l’omicidio.
Mettere solo la città senza individuare il punto esatto non avrebbe tanto senso: dove li metterei 30 omicidi di mafia a Palermo, tutti al centro? Comprendi perfettamente che la mappa dettagliata è uno strumento molto comodo per studio e analisi varie, ti da chiavi di lettura interessanti.
Che ne pensi ?
penso che sia fattibile…sempre che le strade siano già mappate su OSM con i nomi. vivendo lontano dalla Sicilia non ho possibilità di mappare di persona quindi non ho possibilità di inserire i nomi delle vie non sapendo dove/quali esse siano (potrei sbirciare sulle altre mappe ma non sarebbe corretto e violerebbe le licenze di utilizzo di quelle mappe e di contribuzione in OSM). comunque sia è solo una questione di tempo prima che tutte le città vengano mappate con i nomi delle vie e comunque i comuni più popolosi, dove immagino siano concentrati la maggior parte degli omicidi, hanno già un ottimo livello di mappatura e quindi sono da subito utilizzabili come riferimento. si potrebbe cominciare da lì e nel caso chiedere aiuto ai locali per gli altri comuni che dovessere necessitare di un miglioramento della mappa prima di inserire i marker per le vittime
sai di altre città italiane mappate geograficamente con le loro vittime di criminalità organizzata o mafia ?
no, non mi sembra..so di una mappa utilizzata dalle forze dell’ordine ma non è accessibile ai cittadini e viene usata per identificare eventuali corrispondenze/somiglianze tra i crimini e quindi prevenire o combattere crimini seriali